Lo zircone
Esistono tre varietà: lo zircone alto, il più pregiato, che forma cristalli a prisma, lo zircone intermedio, che ha la struttura cristallina parzialmente danneggiata dalla radioattività dei giacimenti e lo zircone basso, la cui struttura cristallina è stata totalmente danneggiata dalla radioattività dei giacimenti.
Lo zircone è un minerale che appartiene al gruppo dei nesosilicati. La sua formula chimica è ZrSiO4.
Il nome Zircone deriva dalla parola araba “zarkun“ (rosso) o dal termine persiano “zar” (oro) e “gun” (colore). Questa indicazione cromatica in realtà può trarre in inganno, perchè in realtà sono molteplici le colorazioni che lo offre.
Sotto l’antico nome di “Giacinto” lo Zircone viene citato in diversi passaggio della Bibbia, prima come “Gemma di fuoco” (Ezechiele 28, 13-16), che Mosè offre e che compone il pettorale di Aronne (2. Mose 28, 15-30), poi come una delle dodici gemme che decorano il muro della città celeste di Gerusalemme (Apocalisse 21, 19-20).Andrea, arcivescovo di Cesarea e teologo bizantino, fu autore verso la fine del 10. secolo di un commento sul libro dell’Apocalisse, nel quale collegò le dodici gemme della città di Gerusalemme con gli Apostoli: il Giacinto (Zircone) era assegnato all’Apostolo Simone.
Differenze col diamante
Lo zircone con il diamante non c’entra nulla. E’ un minerale che appartiene al gruppo dei nesosilicati. Per i curiosi, la sua formula chimica è ZrSiO4
Si trova principalmente nelle pegmatiti e nelle rocce filoniane alcaline (rocce vulcaniche basiche o femiche) e si raccoglie sotto forma di cristalli o in granuli.
Lo zircone è annoverato fra le gemme più antiche trovate sulla Terra. In Australia occidentale ne è stato rinvenuto un minuscolo frammento risalente a 4,4 miliardi di anni fa: si tratta dell’oggetto in assoluto più lontano nel tempo reperito sul globo terrestre.
Lo zircone si può trovare in diverse tonalità: si va dal trasparente, al giallo, al rosso, al blu, al verde, fino al marrone. Possiede un grado di durezza inferiore a quella del diamante (durezza 7½).
Giacimenti
I più estesi giacimenti si trovano in Thailandia (Chanthaburi) e nei depositi alluvionali dello Sri Lanka (in passato gli zirconi venivano denominati anche diamanti di Matara, dal nome di una località di estrazione situata sulla costa meridionale dell’isola di Ceylon). Da segnalare in particolare le miniere della regione di Ratanakiri (il cui nome in lingua khmer significa montagna delle gemme), nel nord-est della Cambogia, che producono una bellissima varietà di zircone color azzurro intenso, detto appunto zircone Ratanakiri.
Attenzione a non confonderlo con il Cubic Zirconia
La cosiddetta zirconia cubica (ossido di zirconio), detto anche duralite, può apparire ad un occhio inesperto come uno zircone autentico. In realtà si tratta di un prodotto di laboratorio riproducibile in serie. Fu messo a punto negli anni ’70 del Novecento dagli scienziati del Lebedev Physical Institute di Mosca. Di innegabile bellezza e pregio, date le sue caratteristiche di durezza, forte luminosità, trasparenza e – ovviamente – totale assenza di inclusioni, questa gemma sintetica ha preso piede, anche per il prezzo assai più abbordabile rispetto a quello della pietra vera, imponendosi rapidamente sul mercato internazionale della gioielleria.
Proprietà cristallo terapiche
Lo zircone è un minerale associato all’elemento fuoco e perciò all’energia maschile. E’ simbolo di forza di volontà, coraggio, ma è anche una pietra che aiuta a purificare. In base al colore, è associata all’uno o l’altro chakra. La varietà incolore al settimo e al sesto chakra ad esempio. Interviene anche sulla psiche, aiutando il soggetto a liberarsi dell’eccessivo materialismo e dall’attaccamento a oggetti e persone, il quale spesso tende a diventare molto morboso. Interviene infine sullo spirito. Induce su una strada principalmente spirituale, portando l’uomo a cercare il significato vero della propria esistenza.
A livello fisico, la variante arancione, è utile ad esempio contro i crampi addominali o anche i dolori mestruali. Lo zircone in genere è utile per chi vuole un cristallo dall’azione antidolorifica